5 tester provano il nuovo motore Triumph 765 per la Moto2

Qualche giorno fà si sono tenuti a Calafat dei nuovi test di sviluppo del nuovo motore destinato alla Moto2. La stagione 2019 non è così lontana e il programma che porterà questo nuovo propulsore al debutto è fitto di impegni.

In questa occasione per la prima volta il prototipo, una Triumph Daytona equipaggiata appunto con il motore a tre cilindri di 765cc, è stato messo a disposizione di alcuni tester, arrivati da tutto il mondo. Pochi (solo 5!) e ben selezionati, anche perchè l ‘imperativo era di non fare danni, in quanto la moto è un pezzo unico e, per dirla alla loro maniera “For this bike we don’t have any spare part”, niente pezzi di ricambio per questa moto!

Scopo della prova infatti era far capire il potenziale del propulsore, il suo carattere, non fare il tempone sul giro.

Il motore, pur derivando dall’ ottima unità montata sulla Street Triple RS è stato rivisto in tantissime componenti, allo scopo di aumentarne prestazioni ed affidabilità nel gravoso utilizzo in pista. Le modifiche hanno interessato i condotti della testa, gli alberi a camme, le molle e le valvole, lo scarico e il cambio, tutte componenti molto importanti nelle moto da corsa.

Notevole il balzo in avanti della cavalleria: pur partendo dagli ottimi 123cv di serie il motore con la nuova configurazione arriva a ben 135cv! Considerando inoltre che l’ inerzia del motore da corsa è sicuramente minore rispetto a quello di serie possiamo immaginare che salga di giri in maniera molto rapida.

A detta dei tester il motore è molto interessante: nonostante la cura racing il carattere pastoso ed elastico ai medi regimi non è andato perso e salendo oltre ai 10’000 giri la spinta è notevolissima. Solo oltre i 13’500 tende a calare, regime in cui è meglio salire di marcia.

Ottime quindi le premesse, senza contare che nei prossimi mesi saranno introdotti molti step evolutivi.

Ecco una galleria fotografica della moto con molti dettagli: