Triumph presenta la Scrambler

Triumph presenta a salone motociclistico di Parigi di fine 2005 una nuova motocicletta della gamma modern classic: dopo la Bonneville negli anni 2000 ora è il momento della nuova Scrambler.

Per il pubblico italiano l’ occasione di vederla per la prima volta è all’ EICMA dello stesso anno: allo stand dell’ importatore italiano è infatti possibile ammirare il primo esemplare, di Caspian Blu/White.

Questo è quello che Triumph dichiara contestualmente: “La nuova Scrambler rappresenterà una fresca rivisitazione di un’altra icona della storia di Triumph. Si tratta infatti di una reinterpretazione in chiave urbana e contemporanea della moto resa famosa da personaggi mitici degli anni ’50 come Steve McQueen. Una moto a 360 gradi, ispirata in parte dalla cultura rilassata della California ed in parte dallo stile degli aficionados dello scooter del sud europa. La Scrambler è stata realizzata specificatamente per un pubblico che il mercato non riesce ancora a soddisfare.”.

Le prime consegne sono previste già per il mese di gennaio 2006.

La moto deriva chiaramente dalla Bonneville 790, ma presenta decise rivisitazioni tecnico/estetiche che la rendono una moto molto diversa e immediatamente riconoscibile:

impianto di scarico alto, sul lato destro
parafanghi accorciati
faro anteriore di ridotto diametro
manubrio alto e largo
strumentazione centrale dedicata
gomme semitassellate

Anche a livello motoristico ci sono delle differenze: la base di partenza è il modello 865cc, arrivato da poco sulla sorella stradale, ma è dotato di manovellismo a 270°, per ottimizzare la curva di coppia e privilegiare l’ erogazione, che così risulterà più dolce. La potenza massima è di 55cv a 7.000 giri e la coppia di 69 Nm a 5.000 giri. Considerati i 220 kg di peso la moto è tutt’ altro che sportiva, ma la spinta ai bassi è buona e per l’ utilizzo della moto è più che sufficiente.

La Scrambler è disponibile in due le colorazioni: Caspian Blu/White e Tornado Red/White.

Il prezzo di listino in Italia è di 8700€.