Baby Speed, il prototipo della Speed Four by Carlo Talamo

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Correva l’ anno 2000. Triumph aveva a listino la TT600, una moto sportiva carenata a 4 cilindri che non aveva un grande successo, mentre la Speed Triple, naked eclettica, vendeva bene.

Colpo di genio di Carlo Talamo: spogliare completamente la TT600 e ottenere, aggiungendo il doppio gruppo ottico tondo e cromato, un manubrio altro e altri dettagli, una piccola Speed Triple. Così nasce la Baby Speed.

Il prototipo pesa 12 kg in meno della moto da cui deriva e questo aumenta l’ agilità, già buona, della moto. Certo, il motore non ha la cilindrata ne la coppia della sorella maggiore e la sua erogazione è piuttosto appuntita, tipicamente da 4 cilindri, ma basta tirare le marce per schizzare in avanti.

La Baby Speed piace, nella sua stranezza, e ne vengono realizzati 50 esemplari, tutti venduti nel giro di qualche mese alla cifra di 17’900’000 lire.

I colori disponibili erano: grigio/rosso, giallo/nero e  blu/argento. Alcuni modelli sono stati venduti con i semimanubri della TT600.

Dopo un paio di anni da questa idea nascerà la Speed Four.

 

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