Speed+Bonneville=Speedville?
Il doppio faro è il marchio di fabbrica delle 3 cilindri inglesi. Una caratteristica che abbiamo visto anche sulle Baby Speed e Speed Four. Mai, forse, ci era capitato di ammirare gli “occhioni” su una Bonneville.
Il doppio faro è il marchio di fabbrica delle 3 cilindri inglesi. Una caratteristica che abbiamo visto anche sulle Baby Speed e Speed Four. Mai, forse, ci era capitato di ammirare gli “occhioni” su una Bonneville.
Al mondo ci sono varie tipologie di motociclisti: tra i tanti ci sono quelli che non hanno molta cura della propria moto, e la considerano un giocattolo al quale fare di tutto senza nessun problema.
Molti di voi conoscono sicuramente la Speed Four, la Naked di media cilindrata di Triumph prodotta dal 2002 al 2006, conosciuta anche come Baby Speed durante i suoi primi 2 anni di vita. Questa moto pur essendo efficace, particolare e affascinante non è mai riuscita a fare breccia nel cuore dei motociclisti, e nemmeno gli estimatori del marchio Triumph l’ hanno mai considerata più di tanto per vari motivi: tra le motivazioni di sicuro c’è l’ architettura del suo propulsore derivato dalla TT 600 a 4 cilindri, non molto regolare a determinati regimi di rotazione per via di una iniezione elettronica non troppo a punto e privo della proverbiale coppia ai regimi medio/bassi tipica delle moto di Hinckley.
Arriva direttamente da Motoblog firmata Ruggeri ’06 questa divertentissima vignetta che ha per protagonisti una fiammante Triumph Speed Four arancione con cupolino personalizzato con la mitica Union Jack e un cattivissimo cinghialone di 100 kg: quest’ ultimo è determinatissimo nel voler passare dall’ altra parte della strada è non si cura di niente e di nessuno con le ovvie conseguenze immaginabili. Notare la faccia dello sfortunato Triumphista che sà come finirà…
Triumph aggiorna anche per il 2005 la gamma colori della Speed Four.
Triumph aggiorna la gamma colori della Speed Four aggiungendo tra i colori disponibili il Racing Yellow.
Dopo soli due anni dalla presentazione della Baby Speed inventata da Carlo Talamo Triumph decide di produrre in serie la moto, denominandola Speed Four.
Correva l’ anno 2000. Triumph aveva a listino la TT600, una moto sportiva carenata a 4 cilindri che non aveva un grande successo, mentre la Speed Triple, naked eclettica, vendeva bene.
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